La risposta arriva da una recente ricerca di Scenari Immobiliari. Fra interventi di riqualificazione e zone in espansione con tutti i servizi, il mercato immobiliare del capoluogo si conferma decisamente attrattivo per gli investimenti del settore.
Lasciando sullo sfondo un panorama del mercato immobiliare dall’evoluzione ancora incerta a causa dell’emergenza sanitaria, l’istituto di ricerche Scenari Immobiliari ha presentato ai primi di ottobre, nell’ambito della prima Giornata nazionale della Casa, una fotografia di Milano che ha analizzato la vivibilità dei vari quartieri, mappandone la tipologia di immobili disponibili, i servizi (scuole, trasporti, strutture sanitarie), le caratteristiche ambientali.
Ne è scaturita una classifica delle zone “più belle da vivere” e quindi più ambite. E non solo. Emerge il ritratto di una Milano dinamica, il cui grado di vivibilità si è decentrato insieme ai servizi e in cui la diffusa rete di trasporti compensa le distanze fisiche, con una serie di quartieri protagonisti di progetti di riqualificazione.
Gli estensori della ricerca hanno definito una serie di indicatori di vivibilità e, tramite un algoritmo, hanno verificato quanto ogni zona di Milano vi rispondesse. Fra gli indicatori i mezzi di trasporto, i servizi sanitari, le scuole, le aree verdi, gli impianti sportivi. I criteri hanno considerato anche la rispondenza al progetto dell’amministrazione comunale milanese di consentire ai cittadini di trovare tutti i servizi principali nel raggio di 15 minuti a piedi da casa.
Mixando tutti gli indicatori, il quartiere con più servizi nell’arco dei 15 minuti a piedi e più vivibile è risultato essere Porta Vigentina-Porta Lodovica, una zona residenziale, con immobili di qualità medio-alta, nei pressi dell’Università Bocconi, con strutture sanitarie pubbliche e private, negozi e supermercati. Le rimanenti posizioni del podio vanno a Città Studi e Bicocca, zone anch’esse caratterizzate da atenei, ospedali, spazi culturali e abitazioni di buon livello.
Ma se Porta Lodovica, Città Studi e Bicocca occupano i primi tre posti della classifica, molti altri quartieri si sono guadagnate posizioni interessanti.
Il primato per l’accesso ai trasporti va a Isola, con la stazione ferroviaria di Porta Garibaldi e tre fermate della MM (linea verde, gialla e lilla).
Porta Ticinese eccelle per i servizi all’infanzia, via Paolo Sarpi per l’offerta culturale, San Siro per gli impianti sportivi e i trasporti.
A buon punto della graduatoria anche le zone di Buenos Aires, De Angeli-Monte Rosa, Ventidue Marzo, Porta Romana e corso Magenta, soprattutto per l’offerta commerciale, tra grande distribuzione e negozi di vicinato.
La ricerca di Scenari Immobiliari accende i riflettori anche sulle zone di Milano che, benché in qualche caso periferiche, vedono continuamente crescere il loro appeal grazie agli interventi di riqualificazione che le hanno trasformate.
Gli appartamenti di Arona-Losanna e corso Vercelli, ad esempio, nell’ultimo quinquennio hanno aumentato il loro valore del 20%.
Sulla strada dell’innalzamento degli standard di vivibilità sono avviati i quartieri attualmente in via di riqualificazione, come Mind-Cascina Merlata o Bisceglie, per i quali sono previsti tutti i servizi, la costruzione di scuole e soprattutto la presenza di nuove abitazioni in edilizia convenzionata. E sempre più appeal hanno Gorla, Adriano e Bicocca, Ortica e Lambrate, Farini e Bovisa.
In alcuni, fra l’altro, sono attive associazioni per la promozione del quartiere, che aiutano a migliorare la percezione della qualità della vita in zone un tempo caratterizzate da una dubbia nomea.
L’impressione che si ricava dalla ricerca di Scenari Immobiliari è di una Milano dinamica, in crescita, soprattutto in termini di qualità, che investe sullo sviluppo abitativo abbinato all’incremento dei servizi, sempre più decentrati e diffusi.
Il mercato immobiliare milanese, pur provato dall’emergenza sanitaria, non ha registrato finora tracolli.
La panoramica offerta da Scenari Immobiliari, pur non potendo fugare del tutto i dubbi sul futuro, propone pertanto interessanti prospettive a chi voglia cambiare casa o investire nel mattone.
Chi è in cerca, ad esempio, di zone più verdi, meno affollate, esigenza acuita dal Covid, può indirizzarsi verso le nuove periferie, moderne, servite e comodamente collegate al centro. Chi desidera fare un investimento, i quartieri in testa alla classifica possono essere quelli sui quali puntare.
We are Town è un’agenzia prima di tutto milanese. Le nostre proposte di punta sono spesso localizzate nel capoluogo. Conosciamo ogni quartiere e le sue potenzialità. Soprattutto crediamo che il mercato immobiliare milanese, pur con qualche rallentamento, continuerà a essere vivace e a offrire interessanti opportunità.
Se senti il fascino della grande Milano e vorresti viverci, se credi nel suo sviluppo futuro e vuoi farne parte con un tuo investimento, contattaci direttamente. Sapremo trovare la soluzione su misura per le tue esigenze e le tue disponibilità.