✨📸 Mercoledì 29 novembre 2023 We Are Town ha avuto il piacere di ricevere nella sede di via Durini l’esposizione personale dell’artista internazionale Dicò: The Fire Artist.
Ringraziamo tutti i nostri ospiti per aver partecipato numerosissimi e con grande entusiasmo rendendo la serata un momento magico e indimenticabile! 📸✨
La Pop Art come non l’avete mai vista: una breve presentazione di Dicò, tratta da “PYRO-POP” di Vittorio Sgarbi – Critico d’arte.
DICO’, una figura affascinante e unica nel panorama dell’arte contemporanea. DICO’, il cui nome rappresenta un acronimo di identità sconosciuta, si distingue per la sua pratica artistica che coinvolge l’uso del fuoco come mezzo espressivo e rigenerativo.
Contesto Artistico: Un Ponte Tra Tradizione e Modernità
DICO’ si inserisce in un contesto artistico che riflette l’evoluzione delle tecniche espressive nel corso del tempo. Ispirato dalle innovazioni di artisti come Alberto Burri e Andy Warhol, DICO’ trae spunto dalla tradizione pittorica e dalla Pop Art per creare un linguaggio artistico unico.
L’Influenza di Burri e Warhol: Un Connubio di Contrasti
Come Alberto Burri, DICO’ utilizza il fuoco come strumento creativo, ma a differenza di Burri, non brucia rappresentazioni già esistenti. La sua pratica di combustione è una risposta alle immagini create con gli strumenti più convenzionali della pittura, indicando un orizzonte artistico diverso. Al contrario, a differenza di Andy Warhol e della Pop Art, DICO’ non celebra l’iconografia della società di massa, ma cerca di distanziarsi dal consumismo attraverso un atto radicale: la bruciatura delle proprie opere.
L’Elemento Mistico: Richiami a Yves Klein
Sebbene DICO’ non condivida la stessa propensione mistica di Yves Klein, l’interpretazione della funzione vitale del fuoco si avvicina a certi simbolismi. Klein vedeva il fuoco come uno strumento di purificazione e immaterialità spirituale, un concetto che si riflette in modo distinto nell’approccio di DICO’ al controllo della deteriorazione e alla rigenerazione dell’opera.
Rinascita e Autonomia: Il Fuoco come Atto di Rinnovamento
Per DICO’, bruciare le opere rappresenta un atto di rinascita. Attraverso il fuoco, l’artista afferma la propria autonomia rispetto alla logica di massa e al consumismo, caricando le opere con nuovi impulsi interni e conferendo loro una nuova vita.
Conclusioni: DICO’ e il Gioco con il Fuoco
In chiusura, l’arte di DICO’ si configura come un atto deliberato di giocare con il fuoco, evocando la famosa citazione di Oscar Wilde: “In playing with fire, one never even gets singed. It is only when we do not know how to play that we get burned.”
L’uso controllato e consapevole del fuoco nell’arte di DICO’ simboleggia la sua abilità artistica e la sua capacità di creare attraverso la distruzione.
In conclusione, l’arte di DICO’ si presenta come un’affascinante fusione di tradizione, modernità, e sfida al sistema artistico contemporaneo attraverso il potere trasformativo del fuoco.